a cura di Andrea Pasqui
Antonia Arslan è una scrittrice e saggista italiana di origine armena. Laureata in archeologia, è stata professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova. È autrice di vari saggi sulla narrativa popolare e d’appendice. Da sempre impegnata a dar voce all’identità armena attraverso la traduzione delle poesie di Daniel Varujan e le raccolte di testimonianze sul genocidio, nel 2004 ha scritto il romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli), che ha vinto il Premio Stresa di narrativa, è stato finalista del Premio Campiello e, nel 2007, è stato portato sul grande schermo dai fratelli Taviani. Nel 2009, sempre con Rizzoli, ha pubblicato il libro La strada di Smirne e nel 2010 Ishtar 2 che narra la vicenda, vissuta in prima persona, del risveglio dal coma in un reparto di Rianimazione.
Questo video è stato realizzato nell’ambito del Festival Comodamente 2011 –Vittorio Veneto – 2/3/4 Settembre.
Una pillola dell’intervista
Per vedere l’intervista completa visualizzate il secondo video di questa pagina.
Intervista completa: