Giuseppe Riefolo, psichiatra, è membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana. Lavora presso il modulo XX. del DSM della ASL RM.E.. Ha collaborato con l’istituto di Psichiatria dell’Università Cattolica del S. Cuore di Roma e con quello dell’Università G. D’annunzio di Chieti dove ha insegnato presso la scuola di specializzazione in Psichiatria. Effettua seminari e supervisioni cliniche presso vari Dipartimenti di Salute Mentale dell’Emilia, Toscana, Abruzzo e di Roma. Sul piano della ricerca si è occupato di Storia della psichiatria sia riguardo alle istituzioni manicomiali che di temi di psicopatologia classica. In questa linea con Filippo M. Ferro ha pubblicato “Figure dell’isteria” (Metis, 1996); “Isteria e campo della dissociazione” (Borla, 2006) ed una serie di note relative a particolari personaggi della psichiatria classica quali, Sementini, Chiarugi, Clérambault. Parallelamente a temi di carattere storico, si è occupato dell’analisi dinamica delle istituzioni territoriali con il volume: “Psichiatria Prossima. La psichiatria territoriale in un’epoca di crisi” (Bollati Boringhieri, 2001). In ambito strettamente psicoanalitico si occupa di temi quali il processo di autenticità, la sorpresa e il processo dissociativo. Sul tema dell’uso del cinema in psicoanalisi recentemente ha pubblicato “Le visioni di uno psicoanalista” (Antigone, Torino, 2006 e 2009). Insegna presso la sezione romana della SIPP e la scuola di formazione SIPSI di Roma.
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