Luisa L. Zanni, 1995 Gerusalemme
Parole chiave: Psicoanalisi, Antisemitismo, Israele
L’esplosione di odio antiebraico e anti israeliano a cui abbiamo assistito in queste settimane, ha riproposto in modo drammatico la necessità di una riflessione e di un approfondimento sulla logica che fa da sfondo ad una forma “nuova” di antisemitismo che ha come sfondo la demonizzazione di Israele, la delegittimazione della sua esistenza e un doppio standard. Tre indicatori che nella definizione IHRA di antisemitismo, approvata dal Parlamento europeo, costituiscono la spia della presenza di un pregiudizio. Il seminario coordinato dalla dottoressa Rita Corsa e dal dr Marco Conci, è stato tenuto dal prof. David Meghnagi. Ordinario della Società psicoanalitica e storico dell’Ebraismo, Meghnagi ha dedicato a questi temi, decenni di studi e di ricerche.
David Meghnagi, Ordinario SPI, Presidente Comitato accademico europeo per la lotta all’antisemitismo. Membro delegazione italiana presso l’OSCE 2003 per la lotta all’antisemitismo. Membro delegazione italiana presso l’International Holocaust Remembrance Alliance (2005-2020), prof. di psicologia clinica, dinamica e docente di psicologia della religione e di pensiero ebraico. Ha contribuito a innovare un’area di studi freudiani legata alla componente ebraica nello sviluppo del movimento psicoanalitico e nel pensiero di Freud. Studioso dell’antisemitismo è da decenni impegnato nello sviluppo del dialogo inter religioso ebraico-cristiano-islamico e alla composizione politica del conflitto mediorientale. Tra le sue numorose opere: Il padre e la legge. Freud e l’ebraismo (Marsilio); Lettere sullo sfondo di una tragedia. Il carteggio Freud-Zweig (Marsilio); Ricomporre l’infranto. L’esperienza dei sopravvissuti alla Shoah, (Marsilio); Le sfide di Israele. Lo stato ponte fra Occidente e Oriente (Marsilio).