22 Settembre 2019
Vittorio Gallese, professore ordinario di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso l’Università degli Studi di Parma, è stato Professore in Experimental Aesthetics all’Institute of Philosophy della School of Advanced Study presso la University of London, è Adjunct Senior Research Scholar presso il Dipartimento di Arte, Storia e Archeologia della Columbia University di New York e Einstein Fellow presso la Berlin School of Mind & Brain della Humboldt University.
Dedicatosi all’attività di ricerca neuroscientifica sul sistema motorio nel gruppo di Giacomo Rizzolatti, con quest’ultimo è stato protagonista della scoperta dei Neuroni Mirror, identificati in diverse aree cerebrali e alla base di un antico e complesso sistema grazie al quale siamo in grado di riconoscere azioni, emozioni e sensazioni altrui.
Gallese ha saputo estendere il contributo derivato dalla ricerca empirica alla riflessione teorica nel campo più generale dell’indagine sul funzionamento intersoggettivo, ponendo al centro l’importanza del corpo nello sviluppo relazionale e degli aspetti impliciti e preriflessivi della percezione di sé e dell’altro.
In occasione del convegno Allucinatorio/allucinazioni: psicosi e oltre (Vedi: Allucinatorio/allucinazioni: psicosi e oltre – Bologna 21 e 22 settembre 2019) , organizzato dalla Società Psicoanalitica Italiana a Bologna, 21-22 Settembre 2019, Anatolia Salone intervista Gallese, invitandolo a ripercorrere la storia e l’evoluzione delle sue ricerche, soffermandosi sull’apporto dato allo studio del confine Sé/Altro nella schizofrenia. Con la chiarezza espositiva che lo caratterizza, Gallese estende la riflessione dal dato scientifico ad aspetti psicopatologici e filosofici, illustrando il proprio punto di vista sull’importanza di una formazione e di un approccio interdisciplinare allo studio “dell’umano”, oltre che del dialogo tra psicoanalisi e neuroscienze.
(a cura di Anatolia Salone )
Guarda il video:
Allucinatorio/allucinazioni: psicosi e oltre – Bologna 21 e 22 settembre 2019
Coordinamento: Maria Giovanna Argese e Daniela Battaglia