LOS HUÉSPEDES DEL YO
Las identificaciones y desidentidicaciones en la clinica psicoanalitica
Teresa Olmos de Paz (ed.)
Biblioteca Nueva
2018
L’identificazione è un concetto che attraversa come un filo conduttore la teoria psicoanalitica ed è anche una nozione basilare per comprendere la strutturazione del soggetto. Nello sviluppo del processo analitico ci confrontiamo con la complessità derivata dalle identificazioni, che si manifestano in diverso modo nel vincolo paziente-analista all’interno del cosiddetto transfert. È in questo luogo della relazione dove si produce l’inter-gioco di identificazioni e dis-identificazioni e la creazione di nuove identificazioni. Una delle finalità dell’analisi è proprio questa possibilità di dis-identificazione di quelle identificazioni che provocano l’alienazione del soggetto. C’è una riflessione su questi argomenti nei diversi capitoli di questo libro.
INTRODUZIONE Teresa Olmos de Paz
CAPITOLO 1 – Imago, identificazioni alienanti e processi di disidentificazione. Maurizio Balsamo
CAPITOLO 2 – Identificazione proiettiva e il terzo soggiogante. Thomas Ogden
CAPITOLO 3 – Identificazioni, soggettivazione e i processi simbolici. Ruggero Levy
CAPITOLO 4 – Il potere delle identificazioni e della disidentificazione nel campo analitico. Luis Kancyper
CAPITOLO 5 – Bion come un Kleiniano – Una elaborazione della fantasia della mente in “Attacchi al legame”. Rachel B. Blass
Teresa Olmos de Paz, psicoanalista, è stata direttrice dell’Istituto di Psicoanalisi ed è AFT della Associazione Psicoanalitica di Madrid, della quale è attualmente presidente. Tra le sue pubblicazioni bisogna segnalare: Estructura y/o estados fronterizos en niños y adolescentes y adultos (insieme a Carlos Paz). Ha pubblicato nelle riviste di psicoanalisi nazionali e straniere, in particolare nell’International Journal de Psychoanalysis. Nel 1992 ha vinto il primo premio al concorso “Libro Anual del Psicoanálisis”.