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Le viscere della mente. Sillabario emotivo e narrazioni

17/03/14

JONESAntonino Ferro (2014)

Le viscere della mente. Sillabario emotivo e narrazioni

Raffaello Cortina Editore, pp.150

Alcuni motivi per cui vale la pena di leggere questo libro.

Si può leggere in fretta: abbiamo tutti poco tempo. La lettura veloce è permessa dal tratto leggero e dagli inserti narrativi, brillanti e dipinti al modo dei macchiaioli.

La clinica ritorna alla mente il giorno dopo, mentre si è al lavoro, ed aiuta ad alleggerire e approfondire lo sguardo nello stesso momento: questo succede anche ai lettori di una certa esperienza, cosa non scontata. 

Ci mostra il lavoro sul transfert negativo, scovato, valorizzato e trattato con la velocità consigliata nel modo possibile a chi non ha il problema di prendersi troppo sul serio. 

In questo modo è un libro utile e questo un buon motivo per leggerlo.

Disegna l’architettura della “sua” ( di Ferro) psicoanalisi ponendo al centro Bion, ( che è come la rivoluzione Francese) con pennellate brevi e precise: come il “monaco “ in una struttura architettonica aerea permette la distribuzione delle forze e dei pesi che sostengono l’enorme apparato.

Pone la sessualità come legame e ci libera dall’oppressione delle interpretazioni sull’erotizzazione, interpretazioni che insieme la introducono e la inducono nella relazione di cura … causando quello che dicono di evitare.  Questo punto da solo vale la lettura.

 Ripropone la libertà del pensiero a costo di ritornare agli esercizi di composizione delle scuole medie, nel caso si fosse persa.

Si può leggere lentamente e scrivere un’altra recensione per il sito spiweb.

Jones De Luca

Marzo 2014

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