forze del destino
Forze del destino
Christopher Bollas
Raffaello Cortina Editore
2021
Christopher Bollas è una delle figure più eloquenti ed espressive della ricerca psicoanalitica contemporanea. Dotato della capacità rara di accompagnare il lettore nella trama sottile del processo psicoanalitico, affronta in questo libro una questione determinante: che cosa c’è di unico in ciascuno di noi? Come si manifesta questa unicità nella personalità, nella vita, nelle relazioni e nel processo psicoanalitico?
Attingendo alle nozioni classiche di “fato” e “destino” e traendo ispirazione dall’idea winnicottiana del vero Sé, Bollas articola la sua convinzione che il senso del destino sia il corso naturale del vero Sé attraverso molti tipi di relazioni oggettuali, e che la “pulsione del destino” possa emergere dall’esperienza che il bambino piccolo fa di una madre che facilita il movimento del vero Sé.
Sulla base di queste riflessioni, elabora l’idea dell’“idioma”, “il nostro mistero”, il nucleo della personalità, che non può mai essere raggiunto con l’introspezione, ma che esiste come potenziale nello spazio psichico. Mediante il concetto di idioma, Bollas mette in luce come gli individui siano in grado di sviluppare, con la loro creatività o con l’analisi, una “dialettica della differenza” che, nel caso della relazione analitica, permette al paziente di usare alcuni aspetti della personalità dell’analista per esprimere il proprio idioma e la propria pulsione del destino.
Come si manifesta l’unicità di ciascuno nella personalità, nella vita, nelle relazioni?
(Tratto dalla quarta di copertina)
Evidenziamo in particolare il capitolo X “Non far preoccupare papà”
Christopher Bollas
Christopher Bollas, membro della British Psychoanalytical Society, è figura di spicco tra i teorici della psicoanalisi contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, fra gli altri, Se il sole esplode (2016), L’ombra dell’oggetto (2018), L’età dello smarrimento (2018), Essere un carattere (2020).