Eventi

Presentazione di SPIWEB al 28° Congresso FEP Stoccolma 27-29 marzo 2015

13/04/15

A cura di Gabriella Giustino

Specificità e chiarezza: i temi chiave dell’outreach in psicoanalisi

L’obiettivo di questo panel è quello di pensare insieme a colleghi di diversa provenienza culturale e scientifica il tema di come comunicare la nostra disciplina all’esterno.
Tema complesso ma importante che ha a che fare con il futuro della psicoanalisi che è stata troppo a lungo autoreferenziale.
Mi concentrerò soprattutto sulla comunicazione scientifica di cui sono responsabile (insieme a Laura Contran) per Spiweb.

Solo apparentemente la complessità insita nella nostra disciplina è nemica della sua diffusione. Ricorderete sicuramente Le lezioni americane di Italo Calvino e le cinque qualità individuate: leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità. Quando pensavamo a come organizzare questa presentazione ci è apparso chiaro che le stesse qualità indicate per la letteratura si prestavano bene a descrivere le qualità alle quali aspira un sito web come il nostro.
Noi cerchiamo leggerezza nei testi. Rapidità nella capacità di sintesi (ricordiamo che un buon testo per Internet non deve superare le due cartelle) e rapidità nel comunicare una notizia ma anche nel cogliere il tema emergente nella cronaca che ci dia spunto per un commento e per un approfondimento. Esattezza, perché divulgare significa usare un linguaggio comprensibile ma non approssimativo. Cerchiamo molteplicità di voci e di punti di vista: sia all’interno della psicoanalisi, che è sempre stata molteplice, sia aprendoci al mondo nel quale viviamo. Cerchiamo visibilità: anzi direi che la visibilità è il nostro primo intento. Visibilità significa anche ricorrere alle immagini. In homepage abbiamo soprattutto immagini e i testi sono corredati da figure in modo da sfruttare la forza, l’enorme potere evocativo dell’immagine. Anche la sesta lezione di Calvino, non scritta, ci riguarda: “consistenza”. Consistenza nel senso di sostanziosità dei contenuti ma anche nel senso di densità. Per essere “visti” e indicizzati dai motori di ricerca, abbiamo bisogno di fare massa. Paradossalmente un sito deve perseguire non soltanto la leggerezza, ma anche la pesantezza. Insomma un paradosso di sapore winnicottiano : too much not enough potremmo dire parafrasando il tema del nostro Convegno FEP.
Il sito della nostra Società si rivolge sia all’interno che all’esterno, tiene contatti con le altre Associazioni psicoanalitiche, offre contributi veloci ma anche approfondimenti, ha una quota di contenuti più “leggeri” (diceva Calvino che la leggerezza è un concetto che non corrisponde niente affatto alla superficialità).
Ci sono alcuni argomenti che stanno sulla cresta dell’onda come sulla prima pagina di un quotidiano ma anche contributi pesanti, vecchi lavori che potrebbero andare perduti, saggi che potrebbero interessare uno studente per la sua tesi o uno studioso di psicoanalisi. Dobbiamo saper parlare a tutti. Per questo, molti contenuti sono organizzati su più livelli: da un primo livello accessibile a chiunque fino a un livello molto approfondito pensato per gli specialisti. Per questo cerchiamo di organizzare le nostre comunicazioni immaginandole a forma di carota.

Alla luce della nostra esperienza vogliamo aggiungere 2 qualità molto importanti: chiarezza e specificità.

A mio parere il segreto di una divulgazione di livello elevato consiste nel raggiungere la chiarezza della comunicazione senza perdere la specificità: la chiarezza non è necessariamente nemica della specificità.
E’ un obiettivo difficile da raggiungere, si ottiene “per via di levare” come dice Freud quando paragona il lavoro analitico ad una scultura.
Una comunicazione chiara e comprensibile è spesso anche coerente e specifica. Google ci ha premiato nell’indicizzazione perché il nostro sito è coerente, parla di psicoanalisi, non di altro.
E cerca di farsi comprendere.
Abbiamo visto che contenuti più specifici e forse un po’ specialistici per così dire “trainano” nell’indicizzazione di Google anche contenuti più semplici e di base. Faccio un esempio: la voce angoscia (in SpiPedia, di cui parleremo) è molto indicizzata ma una voce aggiuntiva più specifica (angoscia di separazione) la fa schizzare in testa persino a Wikipedia!

La nostra esperienza

All’inizio ci siamo mossi intuitivamente, incoraggiati dalla fiducia che ci ha dato Stefano Bolognini (allora Presidente della nostra Società) che ha investito in questo progetto (tuttora sostenuto e incoraggiato da Nino Ferro, attuale Presidente).
Inoltre questa esperienza non avrebbe potuto esistere senza il sostegno e la creatività di Romolo Petrini (attualmente impegnato nell’implementazione del sito dell’IPA) e di Jones De Luca (Segretario della Spi ) e Stefania Nicasi (Caporedattore) .
Pian piano abbiamo imparato ad apprendere dai nostri errori e dai nostri successi progressivamente modificando le strategie.
Siamo psicoanalisti ma la comunicazione è parte integrante del nostro lavoro clinico e spiweb ci vede impegnati proprio in questo compito fondamentale. La nostra esperienza ci ha insegnato che il sito web è uno strumento straordinariamente potente: la specificità della comunicazione lo rende ancora più potente.

Le aree d’interesse

Ho individuato, per comunicarvi oggi le potenzialità del nostro sito, alcune aree d’interesse che s’intersecano, sfumano l’una nell’altra e si potenziano tra loro.

Area dell’identità

Chi siamo , come curiamo e in che modo diventiamo analisti.
E’ importante comunicare e comunicarci nella nostra identità di professionisti che affrontano un training complesso e difficile . Ciò ci fornisce un’identità specifica che ci fa occupare un posto ben preciso tra i professionisti che si occupano della salute mentale. Non siamo e non ci sentiamo una élite ma amiamo il nostro metodo e le nostre radici.
Un’ area molto importante è quella del come curiamo ( Rosa Spagnolo).
E’ un’ area di sovrapposizione parziale con la comunicazione scientifica ma dove vogliamo raggiungere uno spettro di persone più ampio possibile.
Di solito in internet le comunicazioni sulla cura dei disturbi psichici sono molto aspecifiche (es. vari blog di discussione).
Ci siamo chiesti come fare per dare un’ informazione seria ma non troppo difficile. Chiarezza e specificità, ricordate.
Spiegare, ad esempio, che la psicoanalisi non è una terapia sintomatica ma che allevia comunque anche i sintomi nel breve e medio periodo lavorando sui propri fattori terapeutici specifici ( es. la relazione analitica, l’alleanza di lavoro, il transfert ed il controtransfert, la funzione di contenimento emotivo, l’empatia, la ricostruzione della propria storia emotiva ecc) .

Area della comunicazione scientifica

In continuità con l’area precedente questa area si sviluppa soprattutto come diretta ad altri professionisti della salute mentale ed alla nostra comunità psicoanalitica ma si sforza di dirigersi anche all’esterno.
SiPedia è un’ enciclopedia interattiva della psicoanalisi ( Gabriella Giustino, Laura Contran ).
E’ organizzata in Voci : al momento sono quasi cento. Gli autori delle Voci appartengono alla SPI. E’ interattiva nel senso che chiunque, secondo il principio di Wikipedia, può intervenire per integrare la Voce.
La particolarità di questa enciclopedia riguarda il mezzo utilizzato, che permette nel tempo di aggiornare costantemente i temi affrontati (e opportunamente indicizzati). Inoltre, la differenza rispetto ad altre enciclopedie consiste nella presenza, oltre che delle voci psicoanalitiche “classiche”, di argomenti teorico-clinici attuali, oggetto di studio e di ricerca da parte di molti nostri colleghi.
Il lavoro comporta anche l’individuazione delle immagini più appropriate da associare a ciascun tema (Esempio :Musica e Psicoanalisi) e la ricerca (con relativi link) di materiali di approfondimento attinenti ogni “voce”.
Dell’area della comunicazione scientifica fa parte la rubrica di Neuroscienze e Ricerca (Maria Ponsi) che ci tiene continuamente aggiornati su questi importanti temi e sui felici intrecci con la psicoanalisi.
Si compone d’ interviste e video a Neuroscienziati e Psicoanalisti impegnati nella ricerca e prevede approfondimenti sulle ricerche più attuali. Contiene anche la segnalazione di eventi importanti a livello nazionale ed internazionale.

Anche i Dibattiti (Giorgio Bambini) si collocano in quest’ area e sono in genere molto partecipati. Il Dibattito si apre sulle relazioni di due colleghi relative al tema prescelto.
Adesso sta partendo un vero e proprio forum coordinato con la possibilità di lanciare temi di discussione in tempo reale.

Area della cultura e dell’attualità

Accennerò solo brevemente a queste due aree molto importanti che potremo approfondire poi nella discussione

L’area Libri ( Laura Contran) è un’ area molto vasta che comprende:
Libri di psicoanalisti italiani e non: novità di letteratura e di saggistica con interesse psicoanalitico vengono segnalate con grande tempismo; la rubrica “Freschi di stampa” pubblicizza i libri psicoanalitici appena usciti.
Vi sono anche recensioni di libri più approfondite e meno legate all’attualità .
Il Cinema ( Roberto Goisis) contiene due rubriche:
una più centrata sull’attualità e una composta da recensioni più approfondite; la rubrica “In sala” recensisce con una breve scheda i film appena usciti.
In Rassegna stampa ( Silvia Vessella) si riportano tutti gli articoli di quotidiani e riviste che parlano di psicoanalisi. La rubrica “Punti di vista” mette a confronto l’articolo di un giornalista su un tema “caldo” con i commenti di uno o più psicoanalisti.

I Dossier ( Silvia Vessella) si compongono contributi di psicoanalisti ed esperti di altre scienze umane, intellettuali e persone impegnate nella società civile. Questi i temi fino ad ora affrontati:
Il corpo della donna. Donne/madri/cattivi pensieri. Il lavoro. Femminicidio. Karl Jaspers. Psicoanalisi e guerre. Per una nuova ecologia. Identikit del terrore.

Dell’ area Eventi e Video parlerà tra poco Luisa Masina.

Area Pubblica e area Privata

Spiweb è composto da un’area pubblica, rivolta a tutti, e un’area Privata ( Cristina Saottini) riservata a Soci e Candidati. Nell’area privata vanno tutti i documenti relativi all’attività dell’Esecutivo. Visitando l’area privata si può essere aggiornati quasi in tempo reale della vita interna della Società. L’area privata è la zona a più stretto servizio dell’Esecutivo e dei Soci e a più stretto controllo dell’Esecutivo. Nell’area privata ci preoccupiamo soprattutto di essere utili: efficienti, esaustivi, rapidi. A differenza che nell’area pubblica, nell’area privata non aspiriamo a essere liberi: la creatività della redazione è piegata in funzione del mandato istituzionale e si spende tutta nel tentativo di rendere le informazioni più chiare, meglio organizzate, più facilmente reperibili.

small english_flagEnglish version:
Specificity and clarity: the key themes of outreach in psychoanalysis

The goal of this panel is to think together with you, fellow analysts with different cultural and scientific backgrounds, how to communicate our discipline outside our field.
It is a complex yet important topic. It has to do with the future of psychoanalysis that has been self-referring for too long.
I will mostly focus on the scientific communication I am in charge of (together with Laura Contran) for Spiweb.

Only apparently the complexity inherent to our discipline goes against its dissemination. You certainly remember Italo Calvino’s Six Memos for the Next Millenium and the five qualities he identified there: lightness, quickness, exactitude, visibility, multiplicity. When we were thinking how to organise this presentation, it became clear that the same qualities indentified for literature lend themselves well to describe the qualities a website like ours is seeking.
We look for lightness in the texts we post. Quickness in terms of our ability to be brief (we recall that a good text to be posted on the Internet should not be longer than two pages) and quickness in terms of communicating a piece of news as well as grasping the topical theme in the news about which we have a chance to make a comment or an inquiry. Exactitude, because to spread means to use a comprehensible yet not sloppy language. We look for a multiplicity of voices and points of view: both within psychoanalysis – that has always been a multiple discipline – and in opening to the world we are living in. We seek visibility: in fact, I would say that visibility is our first purpose. Visibility also means to use images. In our homepage we have mostly images, and the written texts are enriched with pictures so that we can use the force and the evocative power of images. And Calvino’s sixth lesson – that has not been written – concerns us: “consistency”. Consistency in terms both of content substantiality and “density”. In order to be “seen” and indexed by the search engines we need to reach critical mass. Paradoxically a website needs to look both for lightness and heaviness. In short, it is a paradox in Winnicott’s sense – Too much not enough, we could say by paraphrasing the theme of the FEP Conference.
The website of our Society is turning both to the inside and the outside. It cultivates contacts with the other Psychoanalytic Associations, makes both shorter and in-depth contributions, has some “lighter” contents (Calvino said that lightness is a concept that does not correspond at all to shallowness).
Along with some topics that are riding high and hit the headlines, heavy contributions are posted, old works that may get lost, essays that could be interesting for a student for his dissertation or for a psychoanalytic scholar. We need to be able to speak to everyone. That is why many contents are organized on several levels, ranging from those accessible to everybody to very in-depth levels addressing the experts. That is why we try to arrange our communications by imagining them as if in a carrot-like shape.

In light of our experience we want to add 2 more very important qualities: clarity and specificity.
To my view, the secret of strong outreaching consists in achieving clarity of communication without losing specificity: clarity is not necessarily an enemy of specificity.
It is a difficult goal to reach, and we can obtain it “per via di levare” (by taking away), as Freud said in equating the analytic work to sculpturing.
Often a clear and comprehensible communincation is also consistent and specific. Google has awarded us in terms of indexing, because our website is consistent, speaks about psychoanalysis and does not tackle other topics. And it strives to be understood by the users.
We have noticed that more specific and perhaps more specialist contents also “pull”, so to speak, the simpler and more basic ones in Google indexing. An example: the entry ‘anxiety’ (in SpiPedia, and we will talk about it later) is often indexed, but a more specific entry (such as ‘separation anxiety’) makes it jump up to the top entries even ahead of Wikipedia!

Our experience

At first we worked intuitively, encouraged by the trust that Stefano Bolognini (former President of our Society) showed for this project (which is still supported and encouraged by Nino Ferro, our current President).
Moreover, this experience would not have been put in place without the support and creativity of Romolo Petrini (currently busy with the IPA website implementation) and Jones De Luca (The Responsible of Communication of SPI) and Stefania Nicasi (Editor in Chief of Spiweb).
We have slowly learned how to learn from our mistakes and successes and have gradually changed our strategies.
We are psychoanalysts, but communication is an integral part in our clinical practice, and we are committed to this essential task. Our experience taught us that the website is a remarkably powerful tool: the specificity of communication makes it even more powerful.

The areas of interest

Today, to illustrate the potential of our website to you I have identified some areas of interest that cross, overlap, and enhance one another.

The Identity Area

Who we are, how we treat and how we become analysts.
It is important to communicate to the others, and to tell to ourselves, our identity as professionals with a complex and difficult training both in our personal analysis and analytic training. This gives us our identity, placing us in a specific role among the mental health professionals. We are not an elite and we do not see ourselves as such, but we love our method and our roots.
A very important area is about how we treat (Rosa Spagnolo).
This in part overlaps with scientific communication, but here we want to achieve the widest possible range of communication.
Usually on the Internet communication about psychic disorders is non specific (see different blogs and fora).
We have wondered how to give serious but not too difficult information. Do not forget, clarity and specificity. How to explain, for example, that psychoanalysis is not a symptomatic therapy but it also relieves symptoms in the short term by working on specific therapeutic factors (for example, the analytic relationship, the working alliance, the transference and countertransference, the function of emotional containment, empathy, the reconstruction of one’s own emotional history, etc.).

Scientific Communication Area

In continuity with the previous one, this area develops primarily to address other mental health professionals and our psychoanalytic community, but it also strives to speak to the general public.
SpiPedia ( Laura Contran, Gabriella Giustino) is an interactive psychoanalytic encyclopedia.
It is organized by entries – currently almost one-hundred. The authors of the entries are SPI members. By being interactive, we mean that anyone, following the Wikipedia principle, can expand an entry.
What is peculiar to this encyclopedia is the medium itself which allows to update constantly the topics that are covered (and appropriately indexed) over time. Moreover, the difference from other encyclopediae is the presence of current theoretical-clinical themes that are being studied by many of our fellow analysts, besides the “classical” psychoanalytic entries.
The identification of the most appropriate images to be associated with each theme (for example, Music and Psychoanalysis) is also involved, as well as the quest for (and relative links to) in-depth materials concerning each “entry”.
The scientific communication area includes Neurosciences and Research (Maria Ponsi) that keep us constantly updated about these important fields and their fortunate crossing with psychoanalysis.
It includes interviews and videos about Neuroscientists and Psychoanalysts involved in research and features some deeper analysis of cutting-edge research. It also informs about important national and international events.

Debates (Giorgio Bambini) are also included in this section and are usually very popular. The Debate opens with the papers by two colleagues about a given topic.
Currently, a proper coordinated forum is kicking off, giving the possibility to provide topics for discussion in real time.

Culture and Actuality Area

I am going to mention these two very important fields briefly, and we can develop the subject further during the discussion.

The Book Area (Contran) is a very large one including:
the new books by Italian and not Italian psychoanalysts: new literary and essay publications with some psychoanalitic interest are promptly presented.
There are also more in-depth book reviews regarding titles that are less connected with current events.
The Cinema section (Roberto Goisis) has two columns:
one focusing more on current events and one featuring more in-depth reviews.
In the Press Review (Silvia Vessella) section all the articles from newspapers and magazines talking about psychoanalysis are posted. In the column “Points of view” the article about a “hot” topic written by a journalist is enriched with the commentaries by one or more psychoanalysts.

The Dossiers section (Silvia Vessella) includes texts by psychoanalysts and experts in other human sciences, intellectuals and people engaged in the civil society. The topics that have been discussed so far are:
The woman’s body; Women/mothers/bad thoughts; Work; Feminicide; Karl Jaspers; Psychoanalysis and wars; For a new ecology; Terror identikit.

In part, as we have seen, the current events area crosses all the other areas.
Luisa Masina will soon talk about the Event and Video Section.

Public and Private Area

Spiweb has a public area, open to the public, and a Private area (Cristina Saottini) only for Members and Candidates. The private area features all the documents regarding the Executive Committee’s activity. By navigating the private area, you get updated about the internal life of the Society almost in real time.. The private area is at the service of the Executive Committee and the Members and is under the close scrutiny of the Executive Committee. In the private area our priority is to be useful, that is, efficient, thourough, and fast. Unlike the public area, in the private one we aim at being free: the creativity of the editorial board is shaped by the institutional mandate and is committed to try to make information clearer, better organised, and more easily accessibile.

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