Nella bella cornice dell’Hotel Carlton, da tempo sede “storica” per lo svolgimento del convegno, si è svolto l’ormai tradizionale appuntamento biennale con i “Seminari multipli” che ha raccolto, anche questa volta, una vasta ed estesa adesione da parte dei soci dei vari centri psicoanalitici, anche quelli più lontani da Bologna.
Sono stati proposti 43 seminari, un grande successo d’intenti, la partecipazione è stata la più numerosa di questi ultimi anni con 231 iscritti, variamente suddivisi fra associati, ordinari e didatti.
La condizione di libertà, peculiare di questo tipo di convegno, che quasi magicamente crea un clima di contatto e condivisione fra i partecipanti, ha raccolto un grande apprezzamento e, in generale, rispetto alla qualità delle proposte, è prevalsa un‘opinione positiva generata anche dalla possibilità di unire spontaneamente i seminari che confluivano su argomenti affini, offrendo la possibilità di un confronto ancor più ricco e stimolante.
Molto piacevole l’atmosfera positiva generata dai molti analisti intenti a pensare insieme!
La ricchezza numerica delle proposte e la grande varietà degli argomenti, avrebbe potuto creare dispersione ma ci pare abbia prevalso invece l’apprezzamento per la grande possibilità di scelta fra i molti argomenti di approfondimento proposti; introdurre criteri limitanti metterebbe in discussione uno dei punti cardine dei seminari stessi: libertà, pluralità e democraticità di proposta da una parte e di scelta dall’altra.
Il crescente numero di iscritti delle due ultime edizioni, è la prova che i seminari raccolgono un consenso profondo, che rispecchia bisogni e aspettative di tutti noi.
Renata Rizzitelli