Eventi
Pre – Conference FEP 2010 – Psicoanalisi Infantile
25/03/10
Cari Colleghi,
come ogni anno in vista della pre-conference che si terrà a Londra il 25 Marzo nell’ambito della conferenza FEP 2010, il Forum Europeo della Psicoanalisi Infantile organizza i gruppi di discussione clinica secondo il metodo del Weaving Thoughts, già sperimentato negli anni precedenti.
Qualche breve delucidazione sul metodo.
Il gruppo discute due sedute tratte dall’analisi di un bambino o di un adulto, completamente in “cieco” rispetto alla storia del paziente, la sua anamnesi, le relazioni familiari etc. L’analista che presenta, dopo aver letto ciascuna seduta, ascolta in silenzio i commenti e le libere associazioni dei partecipanti e solo alla fine della discussione aggiunge alcune brevi note sulla storia del caso e sull’impatto che la discussione ha avuto sul suo controtransfert. Il gruppo è condotto da un moderatore che ha il compito di dare la parola a ciascun partecipante, senza però intervenire con le proprie libere associazioni. L’idea di base è che le libere associazioni dei partecipanti possano aiutare a “tessere” una rete di pensieri utile alla comprensione dei livelli più profondi della relazione paziente e analista.
La presentazione del metodo è contenuta nell’articolo di Norman and Salomonsson pubblicato sul Int. Journ. of Psychoanal., 86:1281-1289.
I gruppi previsti sono 4, tre di lingua inglese, uno di lingua francese . Ogni gruppo prevede due presentazioni di analisi di bambini, uno al mattino ed uno al pomeriggio. In un gruppo è prevista la presentazione di un caso di anlisi di adulto. Quest’anno è stata data l’opportunità di iscriversi solo ad una parte della giornata in modo da dare l’opportunità a chi è interessato di seguire anche il Forum dell’adolescenza.
Nel corso di questi anni diversi colleghi italiani hanno partecipato ai gruppi con soddisfazione per l’esperienza. Chi fosse interessato a iscrivesi ai gruppi è pregato di mettersi in contatto con la dott.ssa Sandra Maestro (e-mail: sandra.maestro@inpe.unipi.it) o il dott Marco Mastella (mastellamarco@libero.it)
Con cordialità,
Sandra Maestro