CdPR – Lo Spazio Peri-Personale nei funzionamenti psicotici 7/5/22

Centro di Psicoanalisi Romano
Sabato 7 maggio 2022, ore 10,00 -13,oo

Lo Spazio Peri-Personale nei funzionamenti psicotici
Anatolia Salone dialoga con la neurobiologa Francesca Ferri

Chair: Giuseppe Moccia

“Lo spazio non è una sorta di
etere in cui tutte le cose
galleggiano… I punti nello
spazio indicano, nella nostra
vicinanza, il raggio d’azione
dei nostri scopi e dei nostri
gesti”
Merleau-Ponty

Viene proposta una riflessione su Bartleby lo scrivano di Herman Melville per approfondire il composito rapporto tra narrativa e Lo Spazio Peri-Personale nei funzionamenti psicotici
Lo Spazio Peri Personale (SPP), concetto che si è definito negli ultimi anni sulla base delle ricerche
originate dalla scoperta dei sistemi di rispecchiamento, è quella porzione di spazio più vicina al corpo
all’interno della quale possiamo interagire con gli oggetti e le persone che ci circondano. Si tratta di
un’interfaccia multisensoriale che media ogni interazione tra il corpo e l’ambiente ed assume
particolare importanza nello sviluppo della percezione di sé e del confine sé-altro.
Anatolia Salone, psicoanalista SPI, e Francesca Ferri, neurobiologa, ricercatrice di fama internazionale e
professoressa di Psicobiologia e Psicologia fisiologica presso il Dipartimento di Neuroscienze
dell’Università di Chieti, illustrano l’evoluzione e lo stato attuale degli studi sullo Spazio Peri-personale
originati dall’aver assunto, nelle loro comuni ricerche, una cornice teorico-concettuale che pone al
centro dell’indagine l’intersoggettività e l’intercorporeità. In particolar modo vengono illustrati i dati
relativi alla precocità dello sviluppo dello Spazio Peri Personale, già nei primi giorni di vita, all’importanza della valenza affettiva ambientale nella sua strutturazione e alla centralità delle sue alterazioni nei funzionamenti schizotipici e nella schizofrenia.

L’evento è gratuito e avrà luogo sulla piattaforma Zoom.
Il link verrà comunicato qualche giorno prima.