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11 ottobre 2014 PAVIA Stati estremi della mente nella relazione madre-bambino. Valutazioni cliniche e giuridiche

11/10/14

Sabato, 11 Ottobre 2014h.09:00-13:00
L’infanzia è importante, i primi 18 mesi di vita lo sono in particolare. I neonati imparano a relazionarsi con gli altri in modo sempre più complesso mano a mano che si sviluppa il loro cervello. Se il piccolo cresce in un ambiente emotivamente poco sano, questo cruciale momento di sviluppo può essere compromesso. Se i piccoli hanno dei genitori che emotivamente non stanno bene, possono diventare depressi, avere dei problemi di sviluppo o problemi legati alla regolazione delle proprie emozioni. I genitori, in una percentuale di circa il 20%, hanno difficoltà nel loro ruolo di genitori e circa il 7% è soggetto a forte sofferenza emotiva che può avere un effetto sulla relazione con i loro bambini. È importante saper identificare quei genitori e quei piccoli che hanno bisogno di un ulteriore supporto o di un intervento psicologico.
A queste problematiche è dedicato il Convegno Internazionale Stati estremi della mente nella relazione madre-bambino. Presa in carico, lavoro d’equipe, che avrà luogo Venerdì 10 Ottobre (9.00-17.00) a Mantova (Aula Magna dell’Università, Via Scarsellini 2), e Sabato 11 Ottobre (9.00-13.00) a Pavia (Aula Magna del Collegio Ghislieri, Piazza Ghislieri 5).
Il tema del figlicidio, che occupa purtroppo molto spesso le pagine della cronaca, verrà trattato da studiosi che hanno dedicato molto spazio alla comprensione di questo atto inquietante ma frequente fin dagli albori dell’umanità, basti pensare alla tragica figura di Medea.
In particolare, porterà la sua preziosa esperienza con madri gravemente malate e i loro neonati la psicoterapeuta inglese Amanda Jones. Ella ne discuterà, anche mediante la proiezione di filmati che ne illustrano il lavoro in presa diretta, con la psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana (S.P.I.) Daniela Nobili, la quale, con il collega della S.P.I Glauco Carloni, ha scritto il libro “La mamma cattiva. Fenomenologia, antropologia e clinica del figlicidio” (Guaraldi), con l’esperta di diritto Silvia Larizza, che insegna Criminologia all’Università di Pavia, e la penalista Orietta Stella. Il contributo della prof.ssa Larizza ha come tema l’Imputabilità nell’adulto e nel minore: affidamento e validità giuridica della perizia, la valutazione dell’affidabilità, mentre la penalista Orietta Stella affronterà la questione “Neuroscienze, imputabilità e perizia”. A organizzare i lavori delle due giornate, che godono entrambe del patrocinio del Centro Milanese di Psicoanalisi e del Centro Psicoanalitico di Pavia della S.P.I., lo psicologo e psicoterapeuta Andrea Benlodi, Direttore della Struttura di Psicologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, e lo psichiatra e psicoterapeuta Marco Francesconi, membro del Direttivo dell’Associazione Studi Psicoanalitici di Milano e Docente di Psicologia Dinamica all’Università di Pavia.Amanda Jones ha creato molti documentari per aiutare i professionisti che lavorano con le famiglie a capire perché la nascita di un bambino può innescare una crisi a livello emotivo e come i professionisti possono essere d’aiuto. Amanda Jones, psicoterapeuta della famiglia, è a capo del North East London NHS Foundation Trust’s Perinatal Parent Infant Mental Health Service nonché professore associato onorario presso la Warwick Medical School. Ha svolto ricerche sui processi difensivi della madre e sul modo con cui questi possono far deviare lo sviluppo del bambino. Ha realizzato documentari per la National Society for the Prevention of Cruelty to Children (NSPCC) e la Warwick Medical School intitolati “Breakdown or Breakthrough: pregnancy, birth and the first 18 months of life” (disponibili su Internet) rivolti a professionisti e genitori interessati a questi temi.

Per iscriversi al Convegno:
Per Mantova: info programma e iscrizioni: www.aopoma.gov.it – Sezione Eventi
Per Pavia: si richiede una mail di iscrizione con nominativo indirizzata a: marco.francesconi@unipv.it

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