Giornata della Memoria 2021
Centro Milanese di Psicoanalisi C. Musatti
in collaborazione con la Casa della Cultura di Milano
Come è difficile non essere razzisti
Appartiene allo sguardo che la psicoanalisi può dedicare agli eventi del mondo, anche quelli più atroci, la consapevolezza che ogni sentimento può abitare l’animo umano.
Riconoscere anche gli ospiti più indesiderati tra le passioni e le emozioni che ci attraversano – come odio, repulsione, disprezzo – amplia le nostre possibilità di pensare l’umano e ci fa accedere a un’elaborazione che permette di trasformare e dare parola all’indicibile, anziché ripeterlo. Gli eventi della contemporaneità ci ricordano quanto questa sia un’operazione difficile, su cui vogliamo richiamare l’attenzione oggi poiché uno dei compiti fondanti la Giornata della Memoria è riflettere su quello che è avvenuto perché non accada di nuovo.
Questa mattina cercheremo le parole attraverso il dialogo tra uno storico, un osservatore della società e due psicoanalisti. I relatori interrogheranno prima le “ragioni” sociali e individuali che hanno reso possibile la Shoah e gli altri genocidi del Novecento; nella seconda parte dialogheranno sulle dinamiche che continuano oggi ad alimentare il pregiudizio razziale.