Cultura e Società

Quinta edizione del Premio Ambiente e Società, Priolo 10/12/22

12/12/22
Quinta edizione del Premio Ambiente e Società,  Priolo 10/12/22

David Meghnagi in audizione alla Camera dei Deputati

Parole chiave: Shoah; Psicoanalisi; Ebraismo
 

COMUNICATO STAMPA

Si celebra sabato 10 dicembre 2022 alle 19 al teatro comunale di Priolo (ingresso gratuito), la quinta edizione del Premio Ambiente e Società, programmato dalla casa editrice WLTV-A&A con il patrocinio del Comune di Priolo Gargallo. Nutrito il programma della serata, quanto qualificato il novero dei premiati e di coloro cui è stata conferita una menzione speciale per le attività svolte nei rispettivi ambiti.
Per il settore musica, i premi saranno conferiti al Maestro Felicia Toscano, chitarrista, e al Maestro Pierfrancesco Pullìa, fondatore del conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese in provincia di Catanzaro, oltre che all’orchestra d’archi Giga Ensemble del maestro Marco Terlizzi, che offrirà agli ospiti alcuni contributi musicali.
Per l’impegno nella divulgazione della testimonianza sull’Olocausto, Edith Bruck, scrittrice e poetessa, sopravvissuta alla deportazione nei campi di concentramento, e David Meghnagi, ideatore e direttore del master internazionale di secondo livello in didattica della Shoah all’Università di Roma.
Per l’ambiente: suor Maria Trigila, che ha girato il mondo per educare gli uomini sull’ambiente; Salvo La Delfa, docente del liceo Einaudi di Siracusa, per le numerose iniziative di natura ecologica. A una rappresentanza degli studenti dell’Einaudi saranno consegnati cinque alberi di arancia rossa da parte del Consorzio di tutela arancia rossa di Sicilia Igp, che saranno piantati nel giardino dell’istituto; l’ornitologo siracusano Carmelo Iapichino che ha contribuito all’istituzione della riserva naturale Saline di Priolo.
Per la cultura, Augusto Aliffi profondo conoscitore della cultura marinara, autore di testi scientifici sui Calafatari e sulle tecniche di costruzione delle barche; lo scrittore e cultore delle tradizioni popolari Piero Mura, la pittrice Pinella Imbesi, la direttrice della biblioteca del comune di Furnari, Nella Privitera.
Per il sociale: l’imprenditore messinese L. M. che si è ribellato al racket delle estorsioni; Giovanna Raiti, referente dell’associazione Libera per la Memoria, il giornalista Aldo Mantineo, autore con Francesco Nania della graphic novel “Più forti della mafia” e l’associazione culturale Materiale Vario che ha curato il doppiaggio del lungometraggio ricavato dalla graphic novel, di cui sarà trasmesso uno spezzone durante la cerimonia; i giornalisti palermitani Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza coautori di saggi e articoli sul rapporto tra mafia e politica; l’associazione Officina aperta, formata da un gruppo di giovani che, da un borgo marinaro del Messinese, riescono a coinvolgere i loro coetanei in iniziative sociali e culturali di qualità; il Lions Club e il Circolo culturale Tommaso Gargallo entrambi di Priolo, che si sono distinti per le numerose attività sul territorio; Salvo Ricco, tecnico forense che ha contribuito a risolvere il difficile caso di un’insegnante di Corleone.
Sono previsti intermezzi musicali a cura della Giga Ensemble e performance della Exedra Arts e dell’associazione Materiale Vario oltre alla cantante lirica Isabella Fiore Ricco Galluzzo.

Chi ha letto questo articolo ha anche letto…

A. A. Semi: "Il trauma della Shoah non si supera, è una condanna a vita". Huffpost 26/1/2022 di D. D’Alessandro

Leggi tutto

A. Migliozzi dialoga con G. Luzzatto Voghera. Il Giorno della Memoria compie vent’anni 27/01/22

Leggi tutto