La vista esterna della Casa natale di Sigmund Freud a Příbor
Gli Orizzonti Culturali della Casa Natale di Sigmund Freud a Příbor
La casa nativa di Sigmund Freud a Příbor ha una storia lunga e interessante. Se oggi il museo del luogo della nascita del fondatore della psicoanalisi è un sito fondamentale per i visitatori di tutto il mondo, una volta la casa era la residenza dell’artigiano del ferro Jan Zajíc che affittava il primo piano del suo stabile al mercante di maglieria Jakob Freud e alla sua giovane moglie Amalia, genitori di Sigmund.
Sfortunatamente non è possibile sapere concretamente in quale stanza sia nato Sigmund Freud. Del periodo dell’infanzia di Freud non esistono testimonianze concrete, soltanto alcuni frammenti dei vari oggetti che sono stati scoperti durante la ricostruzione della casa nel 2006. Dopo il rinnovamento del luogo di nascita di Freud la casa acquistò nuovamente la forma delle case cittadine dell’ Ottocento.
La famiglia di Freud visse a Příbor in via Zámečnická 117 per tre anni (1856 – 1859) prima della partenza per Vienna, in Austria. I ricordi di Sigmund Freud nella sua città natale furono, secondo le sue parole, molto intensi. Potremmo dire che i ricordi insieme ai sogni sono diventati parte integrante della psicoanalisi freudiana.
La casa natale di Sigmund Freud a Příbor è contemporaneamente un museo e un omaggio al fondatore della psicoanalisi. Una parte fondamentale dell’esposizione è data da un film, un cortometraggio, diretto da Jaromír Hasoň nei suoi studi cinematografici a Zlín, sulla vita e sul legame di Freud con sua città nativa. Il film è un buon documentario con elementi narrativi caratteristici del cinema di finzione.
Nel museo c’è a disposizione un sistema audio moderno chiamato GuidePort costruito dalla compagnia tedesca Sennheiser che include – insieme con il cortometraggio – anche una spiegazione multimediale del museo. E’ Sigmund Freud stesso a narrare al visitatore la sua storia, egli parla direttamente agli ascoltatori in modo sofisticato e meditativo.
L’esposizione include anche vignette umoristiche con citazioni e motti famosi di Freud creati dall’ animatore, disegnatore e vignettista ceco Vladimír Jiránek che ha illustrato anche alcuni libri con temi della psicoanalisi. Questa parte dell’esposizione descrive uno dei modelli della psicoanalisi , la relazione tra umorismo e incoscio.
I visitatori del nostro museo possono vedere anche una piccola biblioteca con libri su Sigmund Freud o altri libri, scritti direttamente da Freud in varie lingue, i modelli, le proposte e i piani del Centro di Sigmund Freud ,mai realizzato e rimasto solo “un sogno in cantiere”.
L’unico oggetto della collezione personale di Sigmund Freud esposto nel nostro museo è il libro educativo in lingua tedesca Das Thierleben der Alpenwelt: Naturansichten und Thierzeichnungen aus dem Schweizerischen Gebirge (La vita animale del mondo alpino: Panorami della natura e disegni di animali dalle montagne svizzere) di Friedrich von Tschudi pubblicato nel 1868 a Leipzig. Questo prezioso oggetto ci è stato donato da David Freud, pronipote di Sigmund Freud.
La casa nativa di Sigmund Freud è frequentata dai visitatori di tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti d’America al Sud America. La ragione dell’ interesse internazionale per la personalità di Freud è la sua grande influenza nello studio della disciplina psicoanalitica attraverso gli studi nei campi della conoscena, della cognizione e dell’ educazione umana.
La casa natale di Sigmund Freud rappresenta la parte integrale del Dipartimento della cultura e del turismo della città di Příbor. La direttrice di questo dipartimento Iveta Busková supporta l’eredità sociale e culturale della personalità di Freud con un’ ottima proposta didattica dedicata proprio ai turisti e ai visitatori della città.
Vicino alla casa nativa – accanto al municipio della città – si trova il monumento che raffigura il busto di Sigmund Freud dello scultore František Navrátil e dell’ architetto Zdeněk Makovský che fu solennemente inaugurato e celebrato nel 1969 . Una delle personalità importanti che prese parte a questa celebrazione fu l’ insegnante, attivista culturale, attore, drammaturgo e regista teatrale Josef Švábenický.
Sempre nel contesto della psicoanalisi freudiana, ogni anno viene indetto un concorso artistico chiamato Mio sogno dedicato ai bambini e ai giovani, fondato nel 1996 dall’ insegnante Marie Šupová che è anche presidente della commissione per la valutazione dei lavori artistici, pittorici e fotografici creati dai concorrenti delle quattro categorie di età dai 3 a 19 anni.
Nel 1990 è stata fondata a Příbor la ‘ Società di Sigmund Freud ‘ impegnata nell’ organizzazione di varie attività sociali e culturali, in conferenze e in eventi collegati con la figura di Sigmund Freud. Il primo presidente della società fu lo storico e ricercatore regionale Jiří Jurok. Dopo la sua direzione la società fu diretta da Jaromír Štěrba (direttore di Ginnasio di Masaryk a Příbor). In ultimo la società è finalmente passata sotto la mirabile direzione dell’insegnante Marie Šupová.
Jan Švábenický,
Storico, ricercatore e curatore di Casa natale di Sigmund Freud a Příbor