Cultura e Società

Sulla strada di casa

22/02/12

Emiliano Corapi, 2012, Italia, 83 min.

{youtube}ctj0uzZD7Ms{/youtube}

Giudizio: 3-4/5

Genere: Noir, drammatico.

Recensione: Ambientato in un’Italia stretta tra crisi economica e crisi dei valori sociali, il film si snoda intorno alla vicenda umana dei due protagonisti. Alberto, ingenuo e innamorato della sua famiglia, industriale alle prese con la crisi produttiva dell’azienda che vorrebbe salvare senza ricorrere a modalità che danneggerebbero i suoi stessi operai; e Sergio, piccolo predatore, separato e con difficili rapporti con l’ex moglie ed il figlio, disposto a tutto pur di arrivare all’obiettivo. Entrambi accomunati dallo stesso intento di risolvere la loro situazione economica attraverso il rapporto con un’organizzazione mafiosa che li utilizza a propri fini. Il destino incrocerà le loro strade con un colpo di scena che rivelerà drammaticamente le loro differenze.

Perché andare o meno a vedere il film?: Il film disegna con crudo realismo, un’Italia nascosta ma incredibilmente vera, una Italia criminale disposta a tutto. Un’immagine più autentica di ciò che appare nella realtà.

Qual e’ lo specifico psicoanalitico: Il film svela le drammatiche modalità di personaggi che agiscono situazioni apparentemente senza via d’uscita e svela ciò che accade nel circuito autoipnoide della disperazione. Il ritmo del film rende,infatti, l’idea dell’incalzare emotivo dell’ansia e dell’imminente dramma finale. Su un piano più psico-sociologico apre uno spaccato sulla profondità della crisi valoriale di un paese in ginocchio, e della fatica di trovare la dignità per dichiarare apertamente le proprie difficoltà sociali ed economiche.

Febbraio 2012

 

Chi ha letto questo articolo ha anche letto…

"The Substance" di C. Fargeat. Recensione di A. Buonanno

Leggi tutto

"Berlinguer. La grande ambizione" di A. Segre. Recensione di R. Valdrè

Leggi tutto