Vincitori del Tribeca Film Festival 2015
Cronaca di Rossella Valdrè
Si è conclusa domenica 26 Aprile, quest’edizione del TFF della quale abbiamo dato una piccola, ma spero significativa, esperienza.
Meritato vincitore, a parere della stampa, è l’’islandese Virgin Mountain per la regia, miglior attore e migliore sceneggiatura.
Anche il miglior documentario, va ad un nordico, la danese Camilla Nielsson per Democrats.
L’Italia resta defilata, quest’anno, ma vanta due piccole premiazioni significative: miglior montaggio a Palio e, in una sezione parallela (che non partecipa alla gara ma si svolge a latere del TFF), premio a Vergine Giurata di Laura Bispuri per le registe che affrontano tematiche femminili (premio, questo un po’ polemizzato). Successo di critica e pubblico per i fratelli Taviani e Saverio Costanzo
Qui di seguito l’elenco dei principali vincitori:
World Narrative Competition
Miglior film: Virgin Mountain – Dagur Kári
Miglior attore: Gunnar Jónsson – Virgin Mountain
Miglior attrice: Hannah Murray – Bridgend
Miglior fotografia: Magnus Jønck – Bridgend
Miglior sceneggiatura: Virgin Mountain – Dagur Kári
Miglior montaggio: Oliver Bugge Coutté – Bridgend
Miglior regista esordiente: Josef Wladyka – Manos Sucias
World Documentary Competition categories
Miglior documentario: Democrats di Camilla Nielsson (Danimarca)
Menzione speciale della giuria: In Transit – Albert Maysles, Nelson Walker, Lynn True, David Usui e Ben Wu (Usa)
Miglior montaggio: Valerio Bonelli – Palio (Italia)
Best New Narrative Director competition
Miglior regista: Zachary Treitz – Men Go to Battle
Menzione speciale della giuria: Stephen Fingleton – The Survivalist
Best New Documentary Director competition
Albert Maysles New Documentary Director Award: Ewan McNicol e Anna Sandilands – Uncertain
Menzione speciale della giuria: Erik Shirai – The Birth of Saké