Buio in aula
Alla sua undicesima edizione, Buio in sala va a scuola. In una società che si fa sempre più multietnica e multimediale, come cambiano i programmi e i metodi? Come cambiano gli insegnanti? Quali sono i problemi nuovi che alunni e docenti si trovano ad affrontare? Al fondo sembra comunque restare invariato il dono dell’insegnamento, il tocco del maestro, qualcosa che fonda il patto educativo: una specie di miracolo grazie al quale gli allievi
barattano la soddisfazione immediata in cambio di una strada in salita e di un futuro incerto, la libertà in cambio della disciplina, la beata ignoranza in cambio della conoscenza.
A Buio in sala, psicoanalisi e cinema esplorano questo mistero antico e questo mondo pieno di fermenti, in continuo mutamento: attraverso la scelta dei film e attraverso la loro discussione nella sala, idealmente trasformata in aula, con il pubblico, gli insegnanti, i genitori, gli allievi che della scuola sono gli attori.
Cinque film e un evento speciale toccano i temi della crescita, dell’educazione al pensiero, al dialogo e all’affettività, della multiculturalità, del rapporto allievo – maestro, della dialettica fra regole e libertà.